Non si può non sperare di Vinante Gianfranco



Profilo Critico

Non si può, Signore, non sperare
l’altra vita che additi.
Più di tutto, infine è attesa
dal silenzio alla parola
in cerca di assoluti
lungo filo da un groppo di stupori.
Scorrere alterno di rivo carsico
è l’acqua nostra, questa attesa.
Ma pure per gorghi d’indecifrato
ci spingi al Tuo mare
che vorremmo fantasticare
nelle nostre mappe senza ignoto.
Dalla voce Tua prendiamo
a modulare la nostra:
che non si disprezzi e non si adori
che pure se si spezzi resti canto.
Ala in volo, volo resta anche ferma.
Così il nostro sperare
che Tu sia ciascuno di noi
alto su se stesso
scintilla sopra il fuoco.
O che da noi Ti aderga, come per spinta
d’un peso di eterno sopra il cuore.