La bufera che viene

… in una bocca che chiedein italiano con accento albanesequalcosa che non si può rifiutare,e non solo per ragione morale ……ma perché sta scadendo la cambialedei popoli che non hanno neanche il paneGianni D’Elia Sentila, sentila bene anche tula bufera che viene,questa tempesta straniera che preme,che avanza dall’est, dal sud della famee sbarca alla vigna…

Veloci transiti e fughe

Veloci transiti e fughe:qualcosa che non dura sovverte la serail cammino delle ombre franate sul cigliodove un alfabeto chiedela pazienza di un travasosillabe emerse dal buio esploso,la corda sfibrata, tessutacon il tremore delle fogliee l’urto dell’acquafino al gesto risoluto del fioreche s’apre alla notte, breveluce, graffiosul muro del niente.I polpastrelli abrasi confondonoi volti. Siamo materia…

Incontro all’inverno (Squarci di città)

Sul bordo del sentieroalbergano le ultime foglienel cuore dei pioppile cime a pettinare il cielodi un giorno di dicembreUna trama ancora viva diceil tempo vissuto che adagios’abbandona ai tiepidi raggidi luce, istanti preziosicrinale tra l’essere e il nulla S’arriccia di nubi il cielouna ragazza sdraiatasul cuscino della terraassorta guarda il fiumeSi sciolgono nell’acquapensieri e grumi…

Non si può non sperare

Non si può, Signore, non sperarel’altra vita che additi.Più di tutto, infine è attesadal silenzio alla parolain cerca di assolutilungo filo da un groppo di stupori.Scorrere alterno di rivo carsicoè l’acqua nostra, questa attesa.Ma pure per gorghi d’indecifratoci spingi al Tuo mareche vorremmo fantasticarenelle nostre mappe senza ignoto.Dalla voce Tua prendiamoa modulare la nostra:che non…

L’ipotesi che siamo

Si può, lo so, si può provare a fare di questo spazio minimo nel mondo il nostro paradiso, come la stanza piccola in cui vivo, dove raccolgo cimeli vari, sfilacciati brani di quel tappeto magico che impiego per visitare i luoghi del mio sogno, paradisi di ciottoli raccolti in ogni luogo, la traccia sottilissima che…