Odissea notturna

Un corpo un numero un nome.Qui non ci sono fiori.Non ci sono ombrelli, cappotti rossi, bambini.È un mondo muto, puro come il sale. Spengono le luci.I malati scendono nel ventre delle sotterranee.Hanno mani bianche, le orecchie di carta velina.Si trascinano portandosi dietro il corpo ricucito.Sono fantasmi, corpi trasparentisotto le luci azzurre dei corridoi.Osservano le file…

Alba ai bordi del cielo

Non ho più di ombre nello specchio incrinato.Attimi di vita da creare e uccidere.Piangere davanti al nuovo giornoe poi perdere Dio.Essere,solo esserenello sfiorare il pane,il figliola fatica. Statico momento.Immobile silenzio. Colpirò il cielo con la lama di un coltello.Scatenerò la pioggia,libererò il vento.Ma come,come ritrovarti in tanta lontananza!

Nella seconda metà della sua vita

Il sole ruota.Lei scava, scompone aiuole.Con le mani nella terra nutre i bulbi dell’inverno.Non sente il freddo della pietra, né la rovina del vento.Genuflessa tra i fioridimentica che a dicembre le rose moriranno. Qui esiste.Scorda l’assenza e l’ira.Eradica sterpi,entra la felicità della pioggiacome fanno i bambini. Il picco e il badile le fanno compagnia.Ama il…

Oggi – Il silenzio dei pianeti

OGGIOggi la mia gioiaè uno strumento a cordeun arpeggio dal tocco leggeroun calamo che posa sul fogliouna traccia sinuosa, sensualesegreta, eppur visibile.Oggi scelgo la lingua maternaper adagiare parolel’una accanto all’altracome rose innamorate.Oggi mi sono svegliatosazio di quel che hodel caffè che mi attendedell’eco del flautoe ringrazio. IL SILENZIO DEI PIANETI In questa notte insonne e…

Una casa da poeta

Scusate!Piove …Non parlo …Posso solo ascoltare …la pioggia che cadeanche se è pocasenza disturbo né rumoresolo un leggero dolce brusiosulle foglie degli alberiquiattorno ai vetri della veranda. Sto ascoltando …o ricordando? …Ricordo una casa dove abitavoil suo giardinodalie e narcisiortensiepomodori e libellule dalle ali bluqualche farfallalattuga e rose bianche … Oraqui in un’altra casaun altro…

Decadenza

Nel disordine i poteri nascosti esplodonoallungano la forza degli istinti atavici,che dilagano con scatti trasversalie sorprendono anche le coscienze pure. Distruggono valori che provengonodal trascendente forse intimidito anch’essodall’esaltazione del reale che proponeluoghi di vertiginosa e falsa libertà nel grande oceano della miseria morale,accumulata nei secolari serbatoidi rifiuti mai del tutto smaltiti.Causa di morte la glorificazione…