Eremita errante di Messina Emanuela Cinzia



Profilo Critico


I versi di questa giovane autrice si schiudono, con un’originale creatività, in un mondo poetico ed espressivo carico di suggestione attraverso una linea stilistica ben costruita e scorrevole.
Ciò che colpisce è la semplicità e limpidità nella descrizione del quotidiano, di ciò che ci circonda e che passa sovente inosservato ma che per gli occhi di questa giovane poetessa è vissuto come continuo prodigio e scoperta, come un dono dello scorrere del tempo.
L’impostazione stilistica, l’uso modulato delle metafore, lo stupore incantato che emerge nella scelta delle parole, l’uso armonico degli spazi suggestivi coronano le sue poesie di dolcezza e di spiritualità e fanno entrare il lettore in mondo incontaminato: “Ed il brillo. E’. Solitario complice d’un petalo di magnolia, sul ramo più alto d’un verde timo.”
Un futuro di poetessa pieno di promesse.


Prof.ssa Loredana Bonassi

Siede,
su
uno sperone
di
roccia
sospeso
nel baratro
dell’aria
rarefatta.
Silenzioso
si tuffa
tra
le felci di
cosmo
ottenebrato
da
stelle di diamanti,
nel respiro
d’un
uomo libero,
è un
galeone
che
solca l’oceano
dell’esistenza.