Poeti di mandorla amara di D’Onofrio Maria Antonietta



Profilo Critico


“Addio. Una parola sola, breve, che non dia amarezza. Vado verso il sole e dopo il sole, verso il buio e dopo il buio. Nella vita qualcosa si forma e qualcosa si perde e tutto sembra come pria, ma niente può tornare uguale”.
Un libro che parla di due ragazzi negli anni ’70 che si distinguono dagli altri. Filomena e Angelo sono due personaggi che insieme si completano, lei quasi bipolare, lui perso nella sua solitudine. L’autrice ha saputo mettere su carta le emozioni più recondite dell’animo umano in un libro scritto con maestria, capace di muovere anche gli animi meno sensibili.
Una storia dolcissima e toccante, nella quale ci si identifica, alternativamente, nei due protagonisti.
Fiorella del Giudice