Avino Alessandra

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Opere

Lo scrigno dei simboli

Premi

Premio Assegnato per la Saggistica
2022

Alessandra Avino nasce e vive a Roma. Dopo la maturità classica consegue dapprima la laurea triennale in Lingue e Culture Straniere e, in seguito, la laurea magistrale in Lingue, Letterature e Dinamiche Interculturali dell’Area Euroamericana, presso l’Università degli Studi Roma Tre.
Laureata con lode, i suoi settori di interesse principali sono il Teatro, la Letteratura inglese e francese del XIX e XX secolo.
Per la tesi triennale cura la traduzione del dramma inedito di Elizabeth Robins, Alan’s Wife (1893), esponente del teatro inglese femminista di inizio Novecento.
Alimenta la passione per la letteratura lavorando per alcuni anni presso la redazione della casa editrice Fandango Libri.
Nel 2007 cura la traduzione del saggio Iraq: la logica del ritiro, (ed. Fandango Libri), scritto dal giornalista Anthony Arnove.
È autrice di Dannata bellezza, pièce di teatro e danza, ispirata all’opera De Profundis di Oscar Wilde, rappresentata nel 2017 nel teatro Cometa Off di Roma.
Nel 2018 traduce dall’inglese il saggio di critica cinematografica Frances Taylor Patterson: una pioniera del cinema, per la rivista di studi umanistici λeύssein.
Lo scrigno dei simboli. Viaggio in The Tower di William Butler Yeats, (ed. La Quercia Fiorita, 2019) è la sua opera di esordio in ambito critico-letterario.