Mimma di Pecora Valeria



Profilo Critico

Questo libro ci racconta cinquant’anni di storia famigliare in Sardegna
durante il periodo fascista non rispettando sempre la cronologia degli
eventi narrati: la protagonista, Mimma, inizia il racconto nel 1972 e
percorre, con i ricordi, la sua dura esistenza introducendoci di volta in
volta gli altri membri della famiglia e poi Edoardo il suo amore e
l’origine della sconvolgente seconda parte della sua vita. Con una
narrazione semplice e spontanea l’autrice accompagna abilmente il
lettore pagina dopo pagina nelle soliti e insolite vicende della vita di
Mimma.
Non mancano nell’opera fatti di provata angoscia e un pizzico di
mistero che certamente contribuiscono a coinvolgere il lettore
spingendolo a proseguire la lettura in attesa di un finale non facilmente
deducibile. Il personaggio centrale, una donna forte e romantica, viene
progressivamente creato e delineato in modo preciso e
particolareggiato dalla penna dell’autrice tramite la narrazioni di eventi
duri e a volte sconvolgenti della sua vita.

Massa, 3 maggio 2020

Membro di Giuria
Prof. ANTONIO CRUDELI