Campo aperto (3)

Così tifare per le rose, che apranopetali senza risparmio laddovela piazza non dà confini e il tram sostadi più, quasi aspettasse l’ombra. Sembrafacile la città quando al bar tiranoa carte e il pomeriggio è la gazzettafinita in un fiato, tra un portaceneree il calciomercato che incombe. Sognidi un’età che non passa mai, lo pensanodavvero i…

Calipso

(Sulla fronte se ti soffiol’inebrio dei papaveri,assaggerai l’obliodella mia carne dolce.T ’innalzerò di baciuna cortina in cuore,ogni giorno apprestandotiuna blandizie differente;con un filo di setati sigillerò le ciglia,che tu non veda l’urlodegli anni sul mio viso.Tra le scapole l’incavoche tu carezzeraiavrà l’arrendevolezzadi una matura pèsca.E tu l’inganno accetta,e godi dell’immotafulgidità del marmo) Non parlarmi, no,…

Esistenze secanti

Sono felice che il signore con la pancia alla Botero abbia scelto proprio me (perché non un altro pendolare?) e che lui sia stato scelto, perché altrimenti io non avrei mai saputo dell’esistenza della mappa ferroviaria: questo quaderno nero, dall’aspetto insignificante, che viaggia per le stazioni tramite i treni raccogliendo storie quotidiane. Nella nuova cittadina…

Una casa da poeta

Scusate!Piove …Non parlo …Posso solo ascoltare …la pioggia che cadeanche se è pocasenza disturbo né rumoresolo un leggero dolce brusiosulle foglie degli alberiquiattorno ai vetri della veranda. Sto ascoltando …o ricordando? …Ricordo una casa dove abitavoil suo giardinodalie e narcisiortensiepomodori e libellule dalle ali bluqualche farfallalattuga e rose bianche … Oraqui in un’altra casaun altro…

Sogno di guerra

L’amico arruolato il soldato la distanza segnata l’oscuro richiamo del reclutamento le file serpeggianti dei bastardi dei mercenari le stelle che corrono ai ripari. Prima del mattino nei treni la direzione è intatta per quanto incerta ma c’è aria di guerra. Doveva essere il nostro viaggio e in effetti il solo accampamento è questo letto…