Giacca senape anni ottanta

Giacca senape anni ottanta,ancora ti dà lucee dentro me, rifulge. Ti fingi curiosa ma sonon t’invogliano piùstupidaggini di paese. Tiepido il mio fiatosi sfalda, accompagna il tuoe la mia vertigine, divampa. Sentire a pelleogni lampo che ti ha colpitaal cuore, l’assillo della tua bocca che ancora chiamasenza rispostal’amore.

Una stanza affollata di rose

Scoprirmi stanca a raccontare il giorno,addosso rievocando gli occhi ardenti.E il cuore scavo senza farmi male:immensa assenza tu, nelle mie pagine.Malinconia di vita a ogni tramonto. E queste braccia allegre che si dannoe ripiegano lente su se stessementre la vita sento che mi sfuggee non so fare un gesto per fermarla. Queste braccia che attendono…

Donami il suo saluto

Donami la festa del suo salutoquel battito d’ali che apre i primi cielie chiude le finestre della seraper l’armonioso riposo quel battito d’ali tribaliche segna il passo delle stagioniin partenza ritornirito-saluto di Madrenatura. Donami la luce del suo salutouna manina di tenere foglieché lo scivolo delle mie ore germoglidal profondo affettivo. Donami la luce del…

Dissonanze

Percussionista in erbaalla ricerca di dissonanze Il fanciullo viso d’angelonasconde un demone nelle mani,martella piatti e bicchierisul palcoscenico improvvisatodi tovaglie rosa Lo strìdio s’insinuatra le mascelle degli avventoricome ossa di polloaguzze, carbonizzatesi conficcano nelle gengive Ci dev’essere in quella furiaun dolore mai risoltoo desiderio d’attenzioni Batte sempre più fortecon la rabbia ciecadi bussare al mondo…

Quel che chiedemmo al vento

La sera che si abbruna allo smeraldo cangiante delle foglie di magnolia e indugia nell’alone d’alabastro di questa luna immersa dentro un cielo così stellato da far male al cuore, riapre, d’improvviso, alla memoria strade dimenticate, antichi varchi dove ancora permane l’eco lieve di uno strazio lontano di ricordi. Ora dentro le vele c’è il…