L’assassinio dei poeti
Novembre è il mese più crudele, piombaimpassibile sulle spoglie dell’estatee un vento amaro tormenta la battigia.Mese custode di un silenzio avaroti appresti ad accogliere il corpostraziato di un poeta irregolarein una feroce e matrigna terrachissà dove l’anima irrequieta.Perfino le scavatrici sembrano più veredel teatrino che si leva in coroieri come oggia elevarlo a mito consumatoo…
Si sta facendo tardi
Si sta facendo tardi, la sera incipiente accarezza la polvere di ore su cui è calato il silenzio nascoste nella penombra dell’esilio. Quando il crepuscolo confonde le sagome e la pace avvolge le dimore dei morti la memoria ruba la scena alla luce di un altro giorno vissuto sulla soglia. Si sta facendo tardi, sempre…
Odori di limoni
Odora di limoni il vento questa mattina a Milano e si levano come brevi vittorie soffi di spore fra gli alberi di Giuda. Mi stupisce ancora che fiorisca la terra e che i tronchi vuoti si riempiano di canzoni. Il prunus si è acceso di bianca luce petali di magnolia si draiano sul prato. Davanti…
Un fandango alla fine della tua mano
Con uno sguardo pieno di vertigine in un traffico sudamericano perduto alla fine della tua mano tra caldo smog e fuliggine. In mille ventilatori balliamo un languido fandango come falsi e consumati attori fingendo perfino un improbabile tango. Peccato essere provinciali, non sapere parlare né bere essere troppo così, uguali a chi sa bene solo…
Passione e disincanto
Ho attraversato le emozioni comeun nomade del tempo,pronto a raccogliere i baglioriche la vita ha lasciato caderee tra le mani ho trovato tesori e malinconia.Assorto ai piedi d’un altareho ascoltato il respiro del destinocercando di barare per poter sognare,nascondendo il passato nel futuroe ho scoperto spiagge, rabbia e poesia.Nei giardini abbandonati d’una vita in salutaho…