L’apparenza

Nell’incerto aggrapparcial fluttuare di apparenze,vagammo come anime randagie,in corsa con le sillabe del tempo. Ci rifugiammo su una spiaggiavuota, la salsedine del maretra i capelli, la voce d’acquache sciabordava lieve, mossida un fremito di speranza chericercava echi al nostro sangue. Frugammo tra memorie e cerchid’ombra, tra luoghi vaghi senzapiù contorni, per dire il senso,l’emozione e…

Le ombre del silenzio

Sono tornata ancora,nella brezza del rimpianto,per parlarti dell’ansiadei miei giorni, che il tempoha ricolmato dei tuoi silenzi. Vienimi accanto e accoglila freschezza che il vento,dolce, m’insemina negli occhi. Ancora canta l’anima che non sapiegarsi al tempo. Ancora spera.Vorrebbe dirti tutta la sua attesae il suo sostare dietro a una portachiusa da chiavistelli forgiatinel mistero. Noi…

La grande bellezza

Niente vale di più di questo niente che noi abbiamo dice lei spettinandosi un po’ mentre legge sbadatamente e si sdraia che la panchina all’ombra sa di comodo. Vorrebbe che sì fosse davvero così chi le è a fianco e si avvicina al cuore per sentire quanto batte  ma è una scusa lo sanno e…

Campo aperto (3)

Così tifare per le rose, che apranopetali senza risparmio laddovela piazza non dà confini e il tram sostadi più, quasi aspettasse l’ombra. Sembrafacile la città quando al bar tiranoa carte e il pomeriggio è la gazzettafinita in un fiato, tra un portaceneree il calciomercato che incombe. Sognidi un’età che non passa mai, lo pensanodavvero i…

Calipso

(Sulla fronte se ti soffiol’inebrio dei papaveri,assaggerai l’obliodella mia carne dolce.T ’innalzerò di baciuna cortina in cuore,ogni giorno apprestandotiuna blandizie differente;con un filo di setati sigillerò le ciglia,che tu non veda l’urlodegli anni sul mio viso.Tra le scapole l’incavoche tu carezzeraiavrà l’arrendevolezzadi una matura pèsca.E tu l’inganno accetta,e godi dell’immotafulgidità del marmo) Non parlarmi, no,…