Era luce di un’idea

Non le mani, né la pioggia ma il vento, i capelli, il fuoco. Così il tuo sguardo radente a conficcarsi nel petto, a chiedermi di tutte le meraviglie lasciate per la strada, dell’incuria del cuore, del vuoto incolmato. Leggevi la mia ombra sdraiata per terra come una pagina sgualcita in attesa di resurrezione. Ed eri…

L’attesa di una madre

Era il tempo dell’attesa, quello. Ricordi, padre, il pallore del suo volto, l’assenza di un seppur minimo sorriso? E le parole, le sue parole, le ricordi? Stanche e a grappolo cadevano sulle distese del tempo, sopra la città dormiente. Nulla accadeva, neanche alla luce dell’ultimo lampione. Mi assopivo appena un poco. Era difficile, allora, distogliere…

Ritorno a Lachea

Da qua salpammo argonautidi assolate giovinezze ed era la sfida,l’azzardo oltre i confini dell’isola felice.Lasciammo ambrate sponde e la promessafu rivedere bianche dimore, amori cari,l’oro dei campi.Oggi ritorno a te Lachea.Porto la mia odissea, il peso degli annisulle spalle, freddi inverni nelle tasche,anonime città nel cuore.Vengo da fabbriche lontane,da terre di odi e indifferenze.Giungo dalla…

L’ultima volta delle cose finite

L’aria ancora calda tra le colonnefino all’angolo denso di rossodell’acero giapponese che fa giardino.L’autunno lo accende quando ancoranon sono spenti gli altri coloricomplice una stagione ancora mitee mani capaci con un pensieronato nella terra ed il cuore chissà dove.I fiori sparsi in quei pochi spazi,giusti lì nel loro incastrotra i tanti giorni i tanti passaggii…

La costola della vita

la città che mi abita nelle vene è una fortezza scura io la porto come si porta un dolore una ferita che morde la costola della vita il santuario delle ombre luminose e la pace delle sue dita graffiate è la pace del mio cuore turbinoso che non ha ombra né pace e getta i…