Il fiume dell’esserci
Le acque scorrono tumultuosenelle alte gole anguste,strette in pareti ruvide di scura pietra. Venti prepotenti le accarezzano nella larga pianura. Fitto fogliame impedisce negli anfrattidi colloquiare con la luce del sole. Rallentano, si allargano, poi riprendono la corsa;trovano il tempo di misurarsi con la riva,prima di precipitare dai dirupie infilarsi nei sotterranei marini. Recupero le…
Decadenza
Nel disordine i poteri nascosti esplodono,allungano la forza degli istinti ataviciche dilagano con scatti trasversalie sorprendono persino le coscienze pure.Distruggono valori che provengonodalla trascendenza forse intimidita anch’essadalla potenza dell’immanenza che proponeluoghi di vertiginosa e immagnifica libertànel grande oceano della miseria moraleaccumulata nei secolari serbatoidi rifiuti mai del tutto smaltiti.Causa di morte la mafgnificazione dell’utilespinto fino…
A Franz Kafka, sotto il cielo di Praga
Si poco avvezza a così tanti passi ti bacio ora sotto il magico ponte che porta il tuo nome. E poi ti tocco sulla Moldava che protegge i nostri respiri nuovi, vivi, veri. Attraversiamo il vecchio cimitero; poi vedo Franz in sella a un cappotto e dico: “che mai può sapere di un amore che…
Fu lungo il giorno
Non so se adesso il giorno ha più memorie,né se la notte cova altre chimere:fiori di loto e lune tramontatecalarono sipari d’ombre e fumo,muri alzarono contro l’orizzonte. Non hanno sogni, i vecchi, né più fuochi;non rammentano voli e più non sannose fu il verde dei monti o il blu del marea sciogliere i tramonti in…