La confessione di Marco Palmezzano

In Basilica, preso dal progetto,allontanava sia me che altri compagniMelozzo, stendeva freschi gli intonacie comandava agli angelinegli otto spicchi della sagrestiadi volare al soffitto e lì fermarsi. In tanto esperimento di magie,s’era compiuto l’attimoin cui le geometrie erano in chiaro,perfetti i volumi. «Fino a che puntooserà costui» fra me mormoravo«nel ricreare inganni col pennello?». Gli…

Vent’anni a Parigi

Tutto quel francese ci piovve addosso improvviso, nelle sere di voli pindarici e pastis a buon mercato. Noi provinciali entusiasti di rive gauche e dei nostri vent’anni segnati, più che da Sartre e Baudelaire, dai capelli e dallo sguardo d’inarrivabili veneri. Tavolini all’aperto, bistrot e croissant per cena, ma come erano dolci di futuro quelle…

Poesia

Mi aiuterai a rompere il silenzio del mondoalitando speranze e arabeschi di lucesul cristallo conchiuso della notte. Con te succhieròla droga dal cuore dei giovanie la sputerò sul sorriso del diavolorubando stelle al cinismo di sere scheggiate dalla luna.Spezzerò il buio in mille pezzi di stuporeper ingannare il dolore e la paura,e combatterò sulle colline…

Iqbal Masih

La catena tra cuore e telaioe gli occhi tuffati nell’immensomentre conti i nodini al tuo tappetoe le trame ti crescono violentenelle mani ferite,profanate dal tempo.Iqbal, tu lo sai, devono essere dieciper stanotte!Ma l’anima recide il filo neroche ti avvince all’ordito e ti fa schiavo,povero uccello ancora senza piume,pettirosso rapito a un cielo chiaro,dove anime di…